Sisecam in gara per Sangalli Manfredonia
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Sono stati anni di trattative e aste andate deserte ma alla fine Sangalli Vetro entra a far parte del gruppo turco Şişecam. L’azienda anatolica si è aggiudicata definitivamente gli impianti di Manfredonia con una offerta di poco inferiore ai 16 milioni di euro presentata in occasione dell’asta tenutasi lo scorso 18 Aprile. A competere con il gruppo Şişecam, il fondo americano Elliot che ha rilanciato sino all’ultimo senza, tuttavia, riuscire ad aggiudicarsi la gara.

(Puntate precedenti: Capitali Turchi / Şişecam, offerta di acquisizione per il secondo stabilimento in Italia)

L’acquisizione di Sangalli Vetro ha sbloccato una situazione in stallo da ormai troppo tempo e sulla quale si era spesa, a parole, la politica italiana ma senza portare a casa nulla di concreto. L’azienda italiana, specializzata nella produzione di vetro piano, era in stato di fallimento dal 2016 mettendo a rischio circa 200 posti di lavoro.

Il Sindaco di Manfredonia, secondo quanto riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, ha salutato con soddisfazione l’aggiudicazione della gara sottolineando, tuttavia, che devono essere garantiti i 200 posti di lavoro e la riqualificazione dell’impianto.

L’acquisizione di Sangalli Vetro è il secondo acquisto del gruppo Turco che, proprio nel 2016, aveva portato a termine l’operazione per lo stabilimento Sangalli a Porto Nogaro. Con l’acquisizione degli impianti di Manfredonia, Şişecam aumenta la capacità produttiva di 190.000 tonnellate all’anno e amplia le linee di produzione grazie alla laminazione e rivestimento, diventando il più grande produttore di vetro per architettura in Italia.

Quella di Sangalli è solo una delle più recenti operazioni che hanno visto incrementare il capitale Turco in Italia. Tra le principali da ricordare l’acquisizione del marchio Pernigotti da parte del gruppo Toksoz nel 2013.