Tv Italiana all'estero

Il governo italiano affronterà la questione dei numerosi programmi RAI criptati all’estero, impegnandosi ad affrontare la questione in sede di “Contratto di servizio Rai”, attualmente in definizione. L’impegno è venuto dal Sottosegretario allo Sviluppo Economico, Antonello Giacomelli, in risposta al question time presentato dalla deputata del PD Laura Garavini, eletta all’estero nella circoscrizione Europa.

La notizia giunge in concomitanza al sondaggio richiesto dal Ministero degli Affari Esteri alle delegazioni diplomatiche e per cui il Comites di Izmir ha condotto il sondaggio “La TV ITaliana in Turchia“, finalizzato a costruire un quadro sulle modalità e sulla valyazione della fruizioıne dei canali Rai.

I dati raccolti nella circoscrizione di Izmir hanno messo in evidenza proprio il problema della criptazione dei programmi, visto come un limite alla fruizione. Dal punto di vista dell’offerta, è emerso come il maggior numero di canali accessibili sia offerto, in assoluto, dalla piattaforma satellitare Hotbird. Infatti, i pacchetti a pagamento Digiturk e DSMART (i principali utilizzati) inclunono un numero molto limitato di canali. La piattaforma satellitare hotbird, pur includendo un numero significativo di canali, esclude spesso quelli tematici come Rai4, Rai5, RaiMovie. I canali RAI principali, spesso, criptano trasmissioni quali eventi sportivi e film.

Clicca sull’Immagine per scaricare la sintesi del sondaggio “La TV Italiana in Turchia”

 

Come ricevere la TV Italiana in Turchia

Per ricevere la TV Italiana in Turchia è sufficiente una parabola, orientata sul satellite HOTBIRD, ed un decoder standard satellitare. La lista dei canali visibili in chiaro cambia in continuazione ed è consultabile a questo indirizzo, dove sono presenti anche i parametri di impostazione di ciascun canale:

http://www.lyngsat.com/Eutelsat-Hot-Bird-13B-13C-13D.html

Il costo varia a seconda del tipo di parabola e decoder che volete acquistare, ma di norma i negozi offrono pacchetti promozionali che permettono l’installazione e la configurazione del satellite con poche centinaia di lire turche.