Leone, Bava, Di Leo: i maestri del cinema di genere italiano in scena a Izmir per raccontare il cinema di Quentin Tarantino. 

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“Tarantino ve İtalyan Stili” (Tarantino e lo stile Italiano) è il ciclo di appuntamenti settimanali organizzati dal Comune Metropolitano di Izmir che sino al 25 maggio animeranno le serate smirniote in compagnia di tre grandi nomi del cinema di genere che hanno ispirato uno dei più popolari registi contemporanei, Quentin Tarantino: Sergio Leone, Mario Bava e Fernando Di Leo.

Mercoledì 4 Maggio alle ore 20 il classico dei classici dello spaghetti Western: “Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo” firmato da Sergio Leone con le indimenticabili colonne sonore del maestro Ennio Morricone. Tarantino, grande estimatore di Leone, in particolare in DJANGO UNCHAINED, oltre a “Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo”, omaggia altri grandi titoli come “DJANGO” (1966) firmato da Sergio Corbucci con Franco Nero e l’indimenticabile “Lo Chiamavano Trinità” (1972) di Enzo Borboni con Terence Hill e Bud Spencer.

La settimana successiva, 11 Maggio, è la volta di Mario Bava con il suo “Black-Sabbath, i tre volti della paura” (1963). Proprio recentemente Tarantino ha ribadito come il film di Bava lo abbia ispirato per Pulp Fiction dove, uno dei personaggi prende il nome del regista, e la struttura della trama ripercorre quella de “I Tre volti della Paura”. Piccola curiosità: Il titolo internazionale (Black Sabbath) ispirò il nome dell’omonima band metal.

In omaggio al genere “poliziottesco”, il 18 Maggio sarà la volta di un altro dei registi rivalutati grazie a Tarantino. Si tratta di Fernando di Leo di cui sarà proiettato “Milano Calibro 9”, primo capitolo della trilogia Milieu, con Gastone Moschin (meglio noto al pubblico come l’Architetto Melandri di Amici Miei) e Barbara Bouchet.

La scena di Barbara Bouchet che danza in discoteca sarà ripresa in ogni dettaglio nella sequenza iniziale di Planet Terror (firmato da Robert Rodriguez), uno dei due capitoli di Grindhouse, dove Tarantino è co-produttore e autore di Death Proof. Per Pulp Fiction, Tarantino si è maggiormente ispirato ad un altro grande titolo di Di Leo: “La Mala Ordina”, secondo capitolo della trilogia Milieu da cui il regista americano ha preso ispirazione per i personaggi di Vincent Vega (John Travolta) e Jules Winnfield (Samuel L. Jackson).

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La Mala Ordina”, secondo capitolo della trilogia Milieu da cui il regista americano ha preso ispirazione per i personaggi di Vincent Vega (John Travolta) e Jules Winnfield (Samuel L. Jackson). Nella foto, da sinistra: Henry Silva e Woody Strode

Nell’ultimo appuntamento, il 25 Maggio, sarà la volta proprio di Pulp Fiction, dove poter ritrovare tutti gli elementi ed i riferimenti culturali che hanno segnato la produzione di Tarantino.

Le proiezioni sono gratuite e si tengono il 4/11/18/25 Maggio alle ore 20.00 presso Izmir Sanat.

Precisazione: l’Italyan Kültür Merkezi di Izmir ci fa sapere di essere tra i promotori dell’iniziativa. Da parte nostra la notizia è stata appresa direttamente dal Comunicato Stampa del Comune Metropolitano di Izmir (http://www.izmir.bel.tr/HaberDetay/19400/tr).