Favola di Natale di Simes

Sembrerebbe il copione di una commedia cinematografica, di quelle che raccontano la Favola di Natale dove niente di meno che la Regina d’Inghilterra, percepita e vissuta sempre in modo distante, prende il tempo per scrivere una lettera di condoglianze al nipote di un suo suddito emigrato a Smirne, perché accortasi che la consueta lettera di auguri di Buon Natale era firmata dal nipote e non, come ogni anno, dal nonno che, dal 1952, le inviava una cartolina di auguri. Prende il tempo per far le ricerche e scopre che Mr Simes è deceduto nel 2012 e che, a continuare la tradizione, è suo nipote Andrew, anche lui residente nella perla dell’Egeo.

A raccontare questa “favola di Natale” è lo stesso Andrew Simes attraverso la sua pagina Facebook e la notizia diventa immediatamente virale. Ottiene in poco tempo 25.000 condivisioni attirando l’attenzione della rete e della stampa di tutto il mondo: da Huffington Post a ABC News, The Inquisitr, sino a La Repubblica, Focus Deutsche, e molti altri.

Ever since Grandpa could remember, he made sure to send a Christmas card to his king/queen. So naturally, since 1952,…

Posted by Andrew Simes on Wednesday, December 9, 2015

All’interno del post, Andrew racconta che i percorsi di suo nonno e la Regina si incrociarono nel 1972 proprio a Izmir, durante una visita della Regina. Quando fu il turno di suo nonno ad essere introdotto, la Regina al poso di una normale stretta di mano, si fermò, gli sorrise e disse: “Allora è lei che continua a mandarmi quelle amorevoli cartoline di Natale”.

Secondo Andrew, probabilmente suo nonno rimase impresso nella mente della Regina per il fatto che scriveva dalla Turchia; qualunque fosse il motivo, in ogni modo, tra le migliaia di cartoline che riceveva, Elisabetta II aveva ben in mente Mr Simes. Ecco perché, quindi, quando si è accorta che la firma sulle ultime cartoline era quella di Andrew, ha fatto fare delle ricerche sul nonno apprendendo che era morto e ha deciso di scrivere una lettera di condoglianze al nipote.

Alla domanda se continuerà o meno la tradizione di inviare cartoline di Natale alla Regina, Andrew Simes ha risposto che “non solo la continuerà, ma è una responsabilità che voglio trasmettere ai miei figli”.