Progetto di assistenza medica per cechi - Izmir

Un programma di sostegno volto ad agevolare i circa 450.000 abitanti affetti da disabilità della vista. La Municipalità di Izmir ha dato il via a “Engelsiz İlaç Projesi”, traducibile come “Medicinali senza barriere”, il primo progetto in Turchia finalizzato ad agevolare i disabili nell’acquisto e l’utilizzo di farmaci vitali .

L’accordo, siglato con le associazioni EDAK Ecza Kooperatifi, Çevreci Eczacılar Kooperatifi (ÇEKOOP), Çağdaş Görme Engelliler Derneği e la facoltà di farmacia dell’Università di EGE, prevede nella sua prima fase il coinvolgimento di circa 110 farmacie, la fornitura di circa 1.000 voiced-box, strumenti in grado di leggere etichette e descrivere oggetti e la la distibuzione casa per casa di farmaci dotati di etichette brail che riportano il nome del farmaco, la data di scadenza e le modalità di utilizzo. 

“Come Municipalità della Büyükşehir inizieremo  corsi di linguaggio dei segni alle farmacie che vorranno aderire al progetto”, ha detto Gümen Kızıltan, Presidente del Consiglio Comunale di Izmir.

Sarà predisposto, inoltre, un sito web che conterrà indicazioni sulle farmacie convenzionate, con la possibilità di avere l’elenco dei farmaci dotati di etichette brail e di poter prenotare la voiced-box.

Un richiamo alla sensibilità verso i disabili

Durante la presentazione del progetto, Aziz Kocaoğlu, sindaco dell’area metropolitana di Izmir, ha fatto un richiamo generale alla sensibilità verso i disabili, riferenmdosi in particolar modo alla difficoltà negli spostamenti: “Un autobus che si appresta alla fermata per far scendere i nostri concittadini disabili è obbligato a far scendere le persone più avanti a causa di macchine parcheggiate davanti (alla fermata). Vi chiedo di non parcheggiare in seconda fila davanti alle rampe per disabili, alle fermate degli autobus. Camminare 100 – 200 metri in più non è faticoso, ne trae beneficio la salute. “

Izmir da anni è impegnata nella riduzione di barriere architettoniche e, più in generale, nella creazione di un ambiente sostenibile per le persone diversamente abili. Investimenti che hanno visto, tra gli altri, la realizzazione di centri di assistenza e l’ammodernamento dei mezzi di trasporto.