Dopo l’edizione di Milano in occasione di Expo, Futurotextiles MIX arriva ad Izmir per insegnare che il tessile non è solo moda. Dal 27 Maggio al 25 Giugno 2016 al Kültürpark e al Centro Culturale Francese di Izmir.

Futurotextiles 2016 Izmir

Nel 2015 fu uno degli eventi di inaugurazione di Expo a Milano e oggi, dice la Direttrice del Centro Culturale Francese Caroline David, “siamo orgogliosi di aver portato FuturotextilesMIX anche a Izmir”.

Futurotextiles MIX, che aprirà le porte aprirà le porte dal 27 Maggio sino al 25 Giugno, è una mostra volta a portare a conoscenza delle molteplici applicazioni del tessile oltre al settore moda, dall’architettura all’arte, dalla medicina alle costruzioni.

La mostra ospiterà opere e prodotti realizzati con differenti materiali, quali bamboo, pino, albero di gomma, fagioli si soia e caffè, così come manufatti ricavati da petrolio riciclato, bottiglie di plastica e tessuti riciclati. La caratteristica più importante dell’iniziativa, infatti, con cui si è contraddistinta sin dalle sue origini, è il tema ambientale e l’importanza del riutilizzo dei materiali “in un mondo in cui le risorse sono drenate”, spiega la direttrice del Centro Culturale Francese, nonché curatrice della mostra, Caroline David.

L’evento, che vede tra i partner la stessa Unione Europea, è un format dell’associazione francese Lille 3000, nata successivamente al 2004 quando l’omonima cittadina francese, Lille, fu capitale europea della Cultura. Le prime edizioni si tennero nel 2006 e nel 2008 in Francia per poi iniziare il proprio tour mondiale e sbarcare in Tailandia e Marocco (2009), Indonesia e Cina (2010), Spagna e Italia (2011), Belgio e Polonia (2012), Romania (2013), Argentina (2014) e ancora Italia (2015).

La scelta di Izmir per il 2016 sembra non essere proprio casuale per almeno due ragioni. La prima perché la città turca è stata la concorrente di Milano ad Expo 2015 e, quindi, probabilmente è stato ritenuto logico passare per Izmir l’anno seguente. La seconda perché proprio a Izmir e nella regione egeo risiedono molti dei fornitori di tessuti utilizzati da grandi marchi europei tra cui, ad esempio, Hugo Boss che ha un proprio stabilimento nella Free Zone di Gaziemir.