Sembra incredibile, ma Efeso non è ancora nella lista dei beni patrimonio dell’umanità. A ricordalo è il quotidiano Hürriyet che evidenzia come il sito archeologico non soddisfi ancora gli standard richiesti. La cosa suona ancora più assurda se si considera che, proprio quest’anno, è stata inserita la città di Bergama mentre manca all’apello Efeso che, ogni anno, richiama circa 2 milioni di visitatori

Hürriyet, inoltre, ricorda che la prima applicazione per la città per l’inserimento nella lista del patrimonio mondiale è stato fatto nel 1994 e anche se è stato aggiunto alla lista provvisoria Unesco, insieme ad altri 37 siti in Turchia, non è riuscita a essere incluso nella lista principale.

Il problema del mancato inserimento, secondo il sindaco di Selçuk (comune a cui afferisce Efeso) sarebbe da imputare alla gestione del sito ma aggiunge che negli ultimi anni stanno lavornado moltissimo su questo aspetto poichè gli stranieri, nonostante il sito sia già noto, richiedono che venga inserito nella lista definitiva.

La commissione Unesco dovrebbe tornare ad Efeso a settembre. Se tutto andrà bene e si saranno raggiunti gli standard richiesti, il sito potrebbe essere inserito nella lista definitiva nel 2015.

Questo potrebbe essere uno stimolo in più per l’economia del turismo che, nel primo semestre di quest’anno, ha fatto segnare un +6,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E lo sarebbe a maggior ragione per Smirne che, invece, sembra faticare a decollare.