Economia Turchia Settembre 2015
Economia Turchia: Settembre 2015

La Turchia nel secondo trimestre è stato il terzo paese del G20 per crescita del prodotto Interno Lordo. La previsione è di una chiusura dell’economia Turca del 2015 con un tasso di crescita del PIL a +3,8%

Secondo quanto riportato dall’OCSE, nel periodo Aprile-Giugno l’economia turca è cresciuta dell’1,3% rispetto al trimestre precedente e dell’1,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, portandosi al secondo posto della classifica. Rispetto alla media dei paesi OCSE, che si attesta allo 0,7%, la Turchia ha avuto una crescita doppia.

Esportazioni turche calano del -4,9%

Le esportazioni turche sono diminuite del 4,9% in agosto rispetto allo stesso mese dell’anno precedente ha riferito martedì l’Assemblea degli Esportatori. Le esportazioni sono diminuite di 10,48 milioni di dollari nel mese di agosto, il quarto mese consecutivo di declino, mentre le esportazioni sono aumentate dell’11,7% in termini di volume. Il valore, tuttavia, è diminuito a causa del basso valore dell’euro nei confronti del dollaro, ha detto il Presidente dell’Assemblea degli esportatori turchi Büyükekşi.

La riduzione complessiva delle esportazioni dall’inizio dell’anno ha raggiunto l’8,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso con il valore totale delle esportazioni in calo a 95,13 milioni di dollari. Le esportazioni turche da gennaio ad agosto 2014 hanno avuto un valore di 104,43 milioni di dollari.

Commercio Italia Turchia: 10,2 miliardi di dollari

Nel mese di luglio 2015, l’Italia si colloca al quinto posto fra i partner turchi con 10,2 miliardi di interscambio totale. Nel periodo considerato, l’Italia si conferma quinto fornitore (dietro Cina, Russia, Germania e Stati Uniti) e quinto cliente dopo Germania, Regno Unito, Iraq e Svizzera.

Investimenti Diretti Esteri in Turchia: +22%

Gli investimenti diretti esteri (FDI) in Turchia sono cresciuti del 22% durante i primi sette mesi del 2015, raggiungendo 9,7 miliardi di dollari, a confronto col medesimo periodo dell’anno precedente. Nel corso del solo mese di giugno, 3,4 miliardi di dollari sono stati investiti in Turchia; il principale destinatario è stato il settore dei servizi finanziari che ha ricevuto oltre 2,1 miliardi di dollari secondo i dati della Banca Centrale del Paese. La Turchia si è classificata ventiduesima al mondo per investimenti diretti esteri (IDE) nel 2014, attirando circa 12,5 miliardi di dollari.

Inflazione: +7,95% su base annua

Nel mese di settembre 2015, l’inflazione relativa ai beni al consumo in Turchia è stata del 7,95% su base annua. Nel 2014, l’inflazione relativa ai beni al consumo in Turchia è stata pari all’8,17%. Diminuiscono tuttavia i prezzi in vestiti e calzature, uniche categprie in cui i prezzi sono diminuiti dell’2,76%.

Indice dei Prezzi al Consumo (Inflazione) - Settembre 2015

Su base annuale, invece, a registrate la crescita più elevata sono state le categorie “Beni e servizi vari” (+11,23%), cibo e bevande non alcoliche (+10,73%), tempo libero e cultura (+10,38%), mobili e attrezzatura per la casa (+9,42%).