La terza edizione del campinato di lotta dei cammelli si terrà il 19 Gennaio prossimo a Selçuk, località ad un’ora di strada da Izmir, vicina al sito archeologico di Efeso. La manifestazione, che si svolge annualmente la terza domenica di Gennaio, è un evento che richiama spettatori da tutto il paese ed offre uno spaccato della cultura tradizionale della Turchia e della regione Egeo.

Lotta dei cammelli - Selcuk

La lotta dei cammelli è uno sport in cui due cammelli Tülü maschi combattono per conquistare una femmina che viene loro presentata prima della lotta. Molto comune nella regione Egeo, questo tipo di manifestazione è comune anche a Marmara e nelle regioni mediterranee del paese. Si stima che in tutta la Turchia ci siano 1.200 cammelli da combattimento.

A causa del progressivo aumento dei costi di cura dell’animale, e allo stesso tempo delle preoccupazioni per la sua salute, questo sport è comunque in costante declino.

Una lotta NON sanguinosa

A differenza di altre manifestazioni, come la Corrida, la lotta dei cammelli non è sanguinosa. Nel campo di lotta, infatti, i contendenti sono assistiti da un team il cui compito è di evitare che i due animali si feriscano.

Un cammello può vincere in tre modi: facendo ritirare l’altro, facendolo urlare o buttandolo a terra. Il proprietario del cammello può lanciare una corda nel campo per dichiarare forfait se ha timore per la salute dell’animale.

I combattimenti sono organizzati per classe di peso. Ciascun cammello ha differenti trucchi e gli organizzatori abbinano gli animnali con differenti caratteristiche. Quindi si hanno cammelli che combattono da destra o da sinistra; alcuni fanno inciampare l’altro con la zampa; altri bloccano la testa dell’avversario sul loro petto e poi cercano di sedersi sopra; altri ancora spingono il rivale a ritirarsi.

La manifestazione è aperta da un cerimoniale molto curato. Il giorno precedente la lotta, infatti, i cammelli vengono decorati e marciano nelle strade della città accompagnati da musicisti.