Nel corso di una riunione tenutasi ad Abidjan (Costa d’Avorio) l’8 giugno scorso, la Banca Africana di Sviluppo (African Development Bank, Adb) ha approvato un prestito di 88,85 milioni di euro al Marocco, per un progetto finalizzato al miglioramento della distribuzione e della qualità dell’acqua potabile nel Paese maghrebino. A riferirlo è l’agenzia di stampa Italpress.

Un comunicato della BAD indica che le città marocchine interessate da tale progetto saranno Bouznika, Ben Slimane, Youssoufia e Safi, oltre al bacino del fiume Bouregreg (aerazione artificiale al livello della diga SMBA e ozonizzazione nell’attuale unità di trattamento). Secondo l’Adb, tale progetto consentirà di soddisfare fino al 2030 il fabbisogno in acqua potabile ed industriale della zona più densamente urbanizzata del Marocco, con oltre 5 milioni di abitanti e circa il 60 % della produzione manifatturiera nazionale.

Il settore privato otterrà dei benefici da tale progetto, grazie alla realizzazione dei relativi lavori pubblici ed attraverso il volume accresciuto di acqua potabile, che permetterà agli operatori industriali e turistici di ampliare le proprie attività economiche. Tale nuovo prestito costituisce la tredicesima operazione finanziata dall’Adb in Marocco nel settore dell’ingegneria idraulica e porta l’importo complessivo erogato a circa 1,1 miliardi di euro, rendendo la Banca il primo partner del regno nordafricano nel settore delle acque.

(ITALPRESS/MNA).