Biblioteca condivisa smirne

Potrebbe essere definito un esperimento di crowd booking, un neologismo che mescola il crowd-sourcing ed il cross-booking in grado di descrivere perfettamente l’iniziativa che in questi giorni sta prendendo vita a Izmir e che mira a creare una “biblioteca condivisa“ di testi in lingua Italiana, attraverso incontri a scadenza mensile.

Una iniziativa nata dal basso, che da subito ha attivato l’interesse di molti in città, tra cui anche l’Associazione di Cultura e Amicizia Italiana, ospitata negli spazi del Centro Culturale Italiano “Carlo Goldoni” e che ha messo a disposizione le proprie risorse e la propria biblioteca, già oggi rifornita di molti titoli tra i classici della letteratura italiana, per la realizzazione del progetto.

Il tutto prende vita qualche settimana fa in un post pubblicato nel gruppo Facebook “Italiani a Izmir”. Martina Scardigli, venticinquenne bolognese che risiede ad Izmir da un anno, appena tornata dall’Italia, dove ha trascorso le vacanze natalizie, lancia un appello al gruppo:

Bibliotec condivisa Smirne : il messaggio da cui tutto nasce

L’idea di uno scambio/baratto di libri diventa subito popolare, accendendo l’entusiasmo di molti all’interno del gruppo tanto da catturare l’attenzione anche dell’Associazione di Cultura e Amicizia Italiana e l’interesse di una nota casa editrice Italiana, che si sta rendendo disponibile a donare alcuni titoli.

I prestiti e gli scambi saranno gestiti grazie alla creazione di “un database con tutti i libri che verranno portati […]. Questi verranno adeguatamente catalogati e, quando in prestito, schedati come in qualsiasi biblioteca” in modo tale da garantire coloro che decideranno di mettere a disposizione i propri testi.

Non solo una opportunità per accedere a libri in lingua Italiana, non facilmente reperibili a Izmir, ma anche una occasione di aggregare e rafforzare le le relazioni tra gli oltre mille connazionali residenti nella città. Mensilmente, infatti, a partire da fine febbraio, si organizzeranno eventi di scambio a cui, con ogni probabilità, si affiancheranno anche iniziative di discussione e lettura.

Chi può partecipare alla “Biblioteca Condivisa”

Possono partecipare tutti gli interessati, siano essi persone fisiche o giuridiche, purché mettano a disposizione testi in lingua italiana.

Come partecipare alla “Biblioteca Condivisa”

Per partecipare alla “biblioteca condivisa”:

  • inviare la lista di titoli che si intendono mettere a disposizione all’indirizzo email: ikm.cultura@gmail.com. La lista sarà utilizzata per creare il database.

  • consegnare a mano i testi o spedirli all’indirizzo:

İtalyan Kültür Merkezi

Kıbrıs Şehitleri Caddesi No. 58

35590 Alsancak/İZMİR

Turkey

Dona un libro alla “Biblioteca Condivisa”

Chi volesse donare un libro, può scegliere anche tra i titoli della Libreria de Il Nuovo Levantino.L’indirizzo di spedizione è quello sopra riportato.